Manifesto del Congresso
CONGRESSI NAZIONALI FIDAS

Bari 2007

46° Congresso Nazionale FIDAS
“Solidarietà senza confini”
Bari, 28-29-30 aprile 2007

Si è svolto a Bari il Congresso Nazionale Fidas che dal 28 al 30 aprile ha accolto i delegati in rappresentanza delle associazioni che compongono la federazione.
“Solidarietà senza confini” il titolo di questo Congresso che ha celebrato l’universalità del dono del sangue anche attraverso gesti concreti e di grande valore, come iniziative di collaborazione con il volontariato del sangue in Albania.

Favorire l’abbattimento del numero dei donatori occasionali; promuovere una efficace compensazione regionale e interregionale degli emocomponenti; incentivare l’uniformità nazionale nel trattamento dei donatori di sangue: queste le priorità espresse dal Consiglio Direttivo Fidas a conclusione del Congresso e che saranno oggetto del lavoro della federazione nel prossimi mesi. “Per garantire sempre maggiori livelli di qualità e sicurezza in tutto il Paese, in tema di terapie trasfusionali, Fidas farà l’impossibile per collaborare con il Ministero della Salute e con gli Assessorati alla Sanità delle varie Regioni, al fine di aumentare l’apporto dei donatori periodici ed eliminare quel 15 per cento di donatori occasionali cui fanno ancora riferimento le strutture ospedaliere – spiega il Presidente nazionale Fidas, dr. Aldo Ozino Caligaris -. A questo riguardo, sentiamo anche l’obbligo di chiedere una efficace compensazione interregionale degli emocomponenti tra le Regioni eccedenti e le Regioni carenti, al fine di eliminare in quest’ultime il reperimento di unità da donatori non periodici”. “Chiediamo, infine – chiude Ozino Caligaris -, che vengano applicate in tutte le Regioni, in base a criteri tecnico scientifici, le stesse modalità di trattamento del donatore e del ricevente, sotto il necessario coordinamento del Centro Nazionale Sangue, di cui auspichiamo l’immediata attivazione”.

Nella tavola rotonda di politica sanitaria che ha chiuso il Congresso Fidas, il
dr. Giuliano Grazzini, Direttore del Centro Nazionale Sangue, ha parlato delle prospettive del sistema trasfusionale italiano, mentre il dr. Giuseppe Aprili, Presidente della Società Italiana di Medicina Trasfusionale ed Immunoematologica e primario del Centro Trasfusionale di Verona, ha analizzato gli aspetti scientifici relativi alla donazione del sangue cordonale.
Nel corso della stessa mattinata è stato consegnato al dott. Antonio Caprarica, direttore di Radio 1 e dei Giornali Radio RAI, il premio “Un amico per la comunicazione 2007” per la sensibilità con la quale segue il mondo della donazione del sangue.

Nella mattinata di domenica 29 aprile, 15mila donatori di sangue hanno sfilato per il centro di Bari in un variopinto e festante corteo a cui hanno partecipato circa 150 veronesi.
FIDAS raggruppa 422 mila donatori periodici in Italia. Nel corso del 2006 ha raccolto 374 mila 851 donazioni, circa 17 mila in più rispetto all’anno precedente (+4,9%).
I giovani, nello stesso periodo, sono aumentati del 20% e i delegati al Congresso hanno espresso il loro sostegno all’impegno dimostrato dai vari volontari giovani che operano all’interno delle singole federate.


Nella gallery sono inserite le foto dell'evento.

Inoltre, negli allegati è scaricabile il pdf del manifesto.