Edizione 2016
24 Ore del Donatore - 9a edizione
Manifestazione nazionale di nuoto a staffetta
Memorial Carletto Lanciai
"Terme di Giunone" - Caldiero
27 e 28 agosto 2016
Numeri da record per la nona edizione della 24 Ore del Donatore che si è svolta sabato 27 e domenica 28 agosto alle Terme di Giunone a caldiero: 291 partecipanti hanno percorso 3208 vasche superando 160 km, record assoluto della manifestazione. Vi invitiamo tutti nella piscina olimpionica delle Terme di Giunone per ricordare che il bisogno di sangue non si ferma mai.
«Ancora una volta giovani e meno giovani si sono ritrovati per un appuntamento che coniuga sport e corretti stili di vita, ma anche per ricordare l’importanza di donare il sangue periodicamente, al di là dell’occasionalità in particolari emergenze, come abbiamo visto negli ultimi giorni – ha sottolineato al termine della manifestazione Aldo Ozino Caligaris, presidente nazionale Fidas. – Tendere il braccio è un dovere civico, ma è fondamentale che questo gesto sia programmato con le istituzioni preposte dalle associazioni dei donatori che quotidianamente affrontano le necessità trasfusionali. Solo in questo modo potremo sempre garantire il sangue che serve per assicurare l’attività assistenziale ai cittadini».
La 24 Ore del Donatore ha preso il via sabato alle ore 16.00: a percorrere le prime vasche della piscina olimpionica sono stati alcuni dei sindaci della provincia di Verona, seguiti da Stefano Mengozzi e Thomas Frigo, giocatori di pallavolo della BluVolley Calzedonia (accompagnati dal presidente Stefano Magrini e dal direttore sportivo Gian Andrea Marchesi).
«La staffetta a nuoto è nata da un’idea semplice ma ricca di simboli. Il primo è la continuità: il bisogno di sangue non si ferma mai, giorno e notte, ed è quindi necessario trovare volontari disposti a donare senza interrompere questa catena di solidarietà – ricorda Massimiliano Bonifacio, presidente di Fidas Verona –. In secondo luogo l’avvicendamento: tra i donatori di sangue deve esserci sempre qualcuno pronto “a dare il cambio” per continuare a rispondere ai bisogni trasfusionali».
Particolarmente emozionante il momento vissuto sabato alle 23.59, dove la 24 Ore si è fermata per un minuto di silenzio per ricordare le vittime del terremoto che ha colpito il centro Italia.
La conclusione della manifestazione è stata affidata ad alcuni atleti che hanno sostenuto con affetto il messaggio della Fidas: Andrea Volpini e Rodolfo Valenti delle Fiamme Oro, Lisa Fissneider delle Fiamme Gialle, Nicola Bolzonello del gruppo nuoto dei Carabinieri e Aglaia Pezzato che ha gareggiato nella staffetta 4×100 stile libero alle Olimpiadi di Rio 2016.
Alla conclusione della staffetta sono stati conferiti i seguenti trofei:
- Trofeo categoria assoluta uomini per il maggior numero di vasche percorse: Riccardo Passigato (23)
- Trofeo categoria assoluta donne per il maggior numero di vasche percorse: Giulia Tebaldi (20)
- Trofeo Fidas Veneto: Nicol Testoni dell'Associazione Friulana Donatori di Sangue di Pordenone per il numero di vasche effettuate come partecipante da fuori regione Veneto
- Trofeo Fidas Verona: Cristian Zanolla vincitore della categoria donatori con 21 vasche percorse
- Trofeo Carletto Lanciai: sezione Fidas Verona di Perzacco per il contributo dato alla manifestazione con la partecipazione di diversi giovani
Guarda l'album fotografico su Flickr