Parma 2011
50° Congresso Nazionale FIDAS
Parma, 13-14-15 maggio 2011
Chi ha partecipato alla sfilata ricorderà a lungo le avversità meteo che hanno accolto a Parma le migliaia di donatori di sangue Fidas provenienti da tutta Italia. I partecipanti non si sono arresi a un autentico fortunale con pioggia battente e hanno "conquistato" le strade cittadine con la loro consueta allegria celebrando la 30a Giornata del Donatore, manifestazione che ha concluso il 50° Congresso Nazionale Fidas.
Tra gli argomenti trattati durante i lavori, l'adeguamento della normativa nazionale agli ultimi standard di qualità dettati dalla Comunità Europea e l’aggiornamento dello statuto della Federazione; è stata presentata anche una ricerca del CENSIS che ha messo in rilievo come la precarietà e l'incertezza sociale, nonché l’invecchiamento della popolazione, mettano in pericolo la cultura della donazione del sangue. Infine, si è tenuta una conferenza su “Cibo sano… corretti stili di vita… donatore sano”.
Dal 27 al 29 aprile 2012, la città di Genova ospiterà il 51° Congresso Nazionale Fidas e la 31a Giornata del Donatore.
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Nel corso del 50° Congresso Nazionale della Federazione Italiana Associazioni Donatori Sangue, è stata assegnata ad Alessandra Galetto, cronista de L’Arena di Verona e direttore responsabile del periodico di Fidas Verona, Noi Donatori, la prima edizione del Premio giornalistico "FIDAS - Isabella Sturvi": un riconoscimento nazionale dedicato ai temi del volontariato e della donazione di sangue, patrocinato dall'Ordine Nazionale dei Giornalisti e da Farmindustria.
Portando alla ribalta un tema delicato e attuale come la donazione del sangue fra gli immigrati, la giuria - composta da Bruno Pizzul, storico telecronista della RAI; Stefano Trasatti, direttore dell'agenzia Redattore Sociale; Filiberto Molossi, caporedattore del Gazzettino di Parma; Bernadette Golisano, direttrice della rivista Noi in Fidas e Dario Cravero, presidente onorario della FIDAS, hanno scelto il servizio della giovane cronista veronese come vincitore assoluto del premio.
Scomparsa il 12 luglio del 2009 a seguito di un’improvvisa e grave malattia, Isabella Sturvi è stata a lungo responsabile dell’ufficio VIII, “Sangue e trapianti”, presso la Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute, dove si è fatta apprezzare per il suo impegno, la sua competenza e la sua professionalità, doti che hanno permesso a un settore particolarmente importante, come la medicina trasfusionale e dei trapianti, di crescere e svilupparsi in modo costante ed armonico.
Negli allegati è possibile scaricare l'articolo vincitore scritto da Alessandra Galetto e pubblicato sulle pagine del quotidiano "L'Arena".
Nella gallery è caricata la rassegna fotografica dell'evento.